Ingredienti
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300 g Fave sgusciate
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1 mazzetto Finocchietto selvatico
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1 cucchiaio Olio extravergine d'oliva
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q.b Sale
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1 cucchiaio Olio extravergine d'oliva
Preparazione
In dialetto “u maccu ri favi” è una pietanza tipica siciliana originaria dell’antica Grecia. L’origine del nome deriva invece dal verbo latino maccare (schiacciare), con riferimento alla preparazione del piatto. Le fave vengono difatti schiacciate e ridotte ad una vera e propria purea che può essere gustata come condimento per la pasta o come base per un piatto di pesce.
Per preparare in casa questo piatto vi consiglio di acquistare le fave già sgusciate. Se avete la pentola a pressione cuocetele in acqua salata con un gambo di sedano per 20 minuti, oppure a cottura normale per circa 2 ore.
Versate le fave in un frullatore con un bicchiere dell’acqua di cottura e processate il tutto fino a formare una purea (se troppo densa versate un altro po di acqua). Aggiungete un po di finocchietto selvatico e un filo d’olio extravergine d’oliva, servite con crostini di pane abbrustoliti.
Che posso dire? Un piatto contadino con una quasi irrilevante presenza di grassi, ricco di ferro, proteine e fibre. Se non ne avevate mai sentito parlare è arrivato il momento di assaggiarlo.
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